grammatica italiana

L'inaspettato ritrovamento delle prove di un delitto (una storia) da terminare.

Sono i primi giorni dell’anno, con buoni propositi mi applico in un check dei vari hard disk in disuso e faccio la scoperta!

Un progetto mai realizzato [mai stampato], che ora mi procura parecchia ilarità su come, epoche fa, ogni invito a lavorare in un Gruppo avesse quasi la priorità di scelta nell’intraprendere il progetto stesso.

In quella specifica occasione, il mio ruolo nel progetto prevedeva un lavoro interessante e parecchio divertente per la realizzazione di illustrazioni, di personaggi che avrebbero animato una Grammatica Italiana per studenti anglofoni.

Tutta la creatività girava intorno alla scelta, fatta insieme al Grafico e Art director, della typefont Rotis. Essa non solo esponeva i contenuti teorici del volume, ma diventava presupposto formale da scomporre. La tipografia, portavoce di un altro livello visivo e di comunicazione, trasmutava alfabeto, glifi e rapporti in veri e propri esseri narrativi.

Insieme ai personaggi, e al loro immaginario tipografico ed essenziale, lo studente veniva accompagnato nel proprio percorso di apprendimento della lingua italiana con un tocco moderno e non convenzionale.

Purtroppo non c’è stato questo presupposto lieto fine, a causa di alternanze e reggenze di una piccola Università.

Le illustrazioni e il cuore del progetto esistono però, forse da qualche parte c’è una nuova grammatica in cerca di personaggi!